Domenico Cimarosa

Nacque ad Aversa, figlio d’un muratore ed una lavandaia. Alla tenera età di quattro anni dovette lasciare la sua città natale per recarsi con la famiglia a Napoli.

Ricevette i primi rudimenti musicali dall'organista d’un monastero, Padre Polcano. Dimostrò subito di avere molte doti per la musica tant'è che nel 1761 fu ammesso al Conservatorio di Santa Maria di Loreto, dove rimase undici anni. I suoi insegnanti furono Gennaro Manna, Antonio Sacchini e Fedele Fenaroli.

Nel carnevale del 1772 debuttò come operista, iniziando la sua carriera come compositore. Nei prossimi quindici anni, Cimarosa scrive un vasto numero di opere per i vari teatri d'Italia, vivendo temporaneamente a Roma, a Napoli, o dovunque sua vocazione come conduttore delle sue opere è capitato di prenderlo. Dal 1784 al 1787, ha vissuto a Firenze, scrivendo esclusivamente per il teatro di quella città. Le produzioni di questo periodo della sua vita sono molto numerosi, composte di varie composizioni sacre, cantate e opere (comiche e serie).

Nel 1787, Cimarosa è andato a San Pietroburgo, su invito dell’Imperatrice Caterina II. Rimase alla sua corte per quattro anni e ha scritto un numero enorme di composizioni, per lo più “pièces d’occasion”; della maggior parte di questi, nemmeno i nomi sono il record. Nel 1792, Cimarosa lasciò San Pietroburgo e andò a Vienna su invito dell'imperatore Leopoldo II. Là, ha prodotto il suo capolavoro, Il Matrimonio Segreto.

Cimarosa ritornò a Napoli, dove Il Matrimonio Segreto e altre opere sono state accolte con grande successo. Durante l'occupazione di Napoli da parte delle truppe della Prima Repubblica Francese, Cimarosa aderì al partito liberale, ma al ritorno dei Borboni fu imprigionato insieme a molti dei suoi amici politici. La sua condanna fu commutata in esilio quando interceduto influenti ammiratori e lasciò Napoli con l'intenzione di tornare a San Pietroburgo, ma la sua salute era debilitata e dopo molta sofferenza morì a Venezia il 11 gennaio 1801 di un'infiammazione intestinale.



Fonte


Fonte wikipedia Traduzione JDI