The Rake's Progress


Informazioni Generali


GeneroOpera .  LinguaIngleseAnno della Prima1951Atti3Epilogo

Trama


Nel giardino della casa di campagna di Trulove, in un pomeriggio di primavera, Tom e Anne amoreggiano; il padre della ragazza, Trulove, dubita delle qualità morali del giovane e per questo gli offre un lavoro come contabile. Tom rifiuta, lavorare non gli interessa, ed esprime il suo primo desiderio: diventare ricco. All’istante compare uno sconosciuto, Nick Shadow, per annunciare che uno
zio di Tom, appena defunto, ha lasciato in eredità al nipote un patrimonio. Tom assume Shadow al proprio servizio e decide di stabilirsi a Londra prima di sposare Anne. I due giovani si separano affettuosamente. Shadow dichiara che per la sua ricompensa attenderà un anno e un giorno.
Nel bordello di Mother Goose, a Londra, tra prostitute e clienti, la tenutaria Mother Goose e Shadow inculcano a Tom i princìpi di un’esistenza cinica e dissoluta. Quando il discorso cade sull’amore, tuttavia, il giovane è afferrato
dalla nostalgia per Anne; vorrebbe andarsene, ma Shadow ferma il tempo e lo riporta indietro di un’ora, incitando Tom a divertirsi. Il giovane si rivolge allora ad Amore perché accolga la sua tristezza; le prostitute, turbate e
affascinate, vorrebbero consolarlo, ma Mother Goose afferma il propri diritti e si apparta con il giovane. Shadow commenta che quando i sogni del libertino finiranno questi morirà.
Nel giardino della casa di Trulove, notte autunnale di luna piena. Anne è convinta che, nonostante non abbia più notizie di Tom, il giovane la ami ancora e abbia bisogno del suo aiuto. Per questo è decisa ad andare a Londra a cercarlo, e invoca come alleate la notte e la luna.
Nella stanza della colazione nella casa di Tom, in una piazza di Londra. Tom è annoiato, deluso dalla vita brillante che conduce ed esprime un secondo desiderio: essere felice. Shadow lo convince allora a prendere in moglie Baba la Turca, mostruosa donna da circo con tanto di barba nera: soltanto così, con un gesto gratuito che lo libererà in un sol colpo dai vincoli della passione e della ragione,Tom potrà essere felice. Una risata dei due uomini ne suggella l’intesa.
Nella strada di fronte alla casa di Tom, sul crepuscolo autunnale, Anne sta aspettando Tom, quando è sorpresa da una processione di servitori. Tom scende da una portantina, vede la ragazza e tenta di convincerla a ritornare a casa. Seduta nella portantina, Baba la Turca, il volto velato, reclama intanto le attenzioni del marito: Tom confessa alla stupefatta Anne che quella è la sua sposa e tranquillizza Baba dicendole che l’altra donna non è che una lattaia alla quale deve del denaro. La folla dei passanti ha nel frattempo riconosciuto Baba e la acclama; per compiacere il pubblico, Baba allora si toglie il velo mostrando la sua folta barba nera.
Alla stanza della casa di Tom, ora ingombra di oggetti di ogni genere, Tom non sopporta più la presenza e le continue chiacchiere di Baba, la quale dal canto suo reagisce con furia all’irritazione e al disprezzo del marito. Mentre Tom, dopo aver zittito la moglie ponendo sul capo di lei la sua parrucca, si abbandona al sonno, sopraggiunge Shadow con una strana macchina che trasforma le pietre in pane. Svegliatosi, Tom esprime un terzo desiderio: compiere buone azioni con una macchina che ha appena sognato ed essere degno dell’amore di Anne. Quando riconosce la macchina in quella di Shadow, Tom esulta: ne vuole costruire altre, su scala industriale, così da eliminare dal mondo fame e povertà.
In una stanza nella casa di Tom, con ogni cosa ricoperta di ragnatele e di polvere, doppo l’impresa di Tom è fallita e i suoi beni sono messi all’asta; Anne è tra il pubblico. Nella serie dei beni all’incanto c’è anche Baba, che, non appena viene rimossa la parrucca che le copre la testa, riprende il discorso interrotto nella scena precedente. Dalla strada, arrivano le voci irridenti di Tom e Shadow. Prima di uscire dignit osamente di scena con l’aiuto riluttante di Sellem, il banditore, Baba rassicura Anne sull’amore di Tom nei confronti di lei.
In un cimitero con tombe, in una notte senza stelle sono trascorsi un anno e un giorno dal patto tra Tom e Shadow e quest’ultimo reclama il suo compenso: non si tratta di denaro, ma dell’anima del libertino. A lui il diavolo concede tuttavia, per eccesso di presunzione, un’estrema via di scampo: può ancora giocarsi la vita – e la salvezza dell’anima – in una partita a carte. Tom deve indovinare le tre carte che Shadow estrarrà dal mazzo.
E, anche grazie al suo amore per Anne, le indovina:la prima è la regina di cuori; la seconda, il due di picche; la terza, ancora la regina di cuori che Shadow, barando, aveva reinserito nel mazzo e di nuovo estratto. Sconfitto, il diavolo sprofonda nel fuoco e nel ghiaccio ma porta con sé la ragione di Tom che ora crede di essere Adone.
Nell manicomio di Bedlam. Credendosi Adone, Tom chiama gli altri internati a celebrare le sue nozze con Venere; e in effetti, quando sopraggiunge Anne, egli la prende per la dea dell’amore. Le chiede perdono. Anne, dal canto suo, culla Tom e lo addormenta con una ninna nanna prima che Trulove sopraggiunga e la porti via. Risvegliatosi, Tom cerca invano la sua Venere ma non la trova e muore con il cuore spezzato.
Davanti al sipario, s’accendono le luci. Si presentano i personaggi principali dell’opera, per affermarne la morale: con gli oziosi il diavolo trova sempre lavoro.


Ruoli


Tom ReckwellTenore

Un libertino
Nick ShadowBasso

Un valletto diabolico
Anne TruloveSoprano

Fidanzata di Tom
BabaMezzo soprano

La Turca, una donna barbuta
Mother GooseMezzo soprano

Una puttana
TruloveBasso

Il Padre di Anne
SellemTenore

venditore all'incanto



Fonte