È la mattina di Pasqua. Turiddu, tornato dal servizio militare, aveva saputo che l'amatissima Lola era nel frattempo andata sposa al carrettiere Alfio. Si era consolato, allora, con Santuzza, ma ora - dopo averla sedotta - gli viene a noia. La giovane non si rassegna e lo affronta disperatamente, ma ne viene respinta. Santuzza allora, per vendicarsi, rivela ad Alfio che Lola lo tradisce con Turiddu.
Si svolge il rito pasquale. Al termine Turiddu invita tutti quanti a bere nell'osteria della madre Lucia. Quando gli animi sono surriscaldati dal vino, giunge compare Alfio che sfida a duello il rivale Turiddu. Prima di uscire per recarsi al duello mortale, Turiddu chiede alla madre una benedizione e le affida la povera Santuzza. Il duello avviene poco dopo dietro la chiesa: una voce disperata grida, dal fondo che "hanno ammazzato compare Turiddu".