Salvatore Cammarano
Salvatore Cammarano è stato un librettista italiano. Fu il più grande drammaturgo per musica italiano del periodo romantico. Abbandonata l'attività di commediografo nel 1834, scrisse quasi quaranta libretti, collaborando con tutti i maggiori operisti italiani del tempo.
Uomo di teatro espertissimo, Cammarano fu drammaturgo intelligente e moderno, sempre attento alle ragioni della musica e al particolare statuto formale e funzionale del melodramma. Con Lucia di Lammermoor, che sancì l'inizio della fondamentale collaborazione con Gaetano Donizetti, il poeta produsse la prima forma compiuta di dramma per musica romantico in Italia, proponendo atmosfere cupe e sinistre, situazioni violente, psicologie inquietanti e morbose, suggestioni lunari e a tratti macabre, il tutto con un ritmo narrativo serrato e avvincente.
Morì subito dopo aver completato il suo ultimo libretto, Il trovatore per Giuseppe Verdi, che rientra a pieno titolo tra i capolavori del genere. Erroneamente ritenuto incompiuto, esso fu invece più semplicemente integrato con alcune aggiunte di Leone Emanuele Bardare . Questi interventi furono richiesti dell'operista, cui si deve inoltre il taglio di alcuni lacerti di verso nella scena finale.
La prematura scomparsa di Cammarano impedì che la collaborazione con Verdi continuasse nel segno di Shakespeare, con una riduzione operistica del King Lear. Il libretto, di cui era stata delineata solo la struttura, fu successivamente composto da Antonio Somma, ma l'operista non lo musicò.