Il teatro Bol'šoj Kamennyj è stato un teatro di San Pietroburgo in Russia, che si trovava sulla Teatral'naja Ploščad'.
Fu costruito nel 1783, su progetto di Antonio Rinaldi, in stile neoclassico. Realizzato in pietra (kamen in russo) venne ricostruito nel 1802 da Jean-François Thomas de Thomon ed ancora nel 1818, dopo un incendio. Nel 1836 venne ristrutturato per poter accogliere le moderne macchine di scena.
Fino al 1886 ospitò le compagnie del Balletto imperiale e dell'Opera imperial.
In questo teatro ebbero la prima esecuzione opere come Una vita per lo Zar di Glinka (rinominata nel periodo sovietico Ivan Susanin) il 29 novembre 1836, Ruslan e Ludmilla il 9 dicembre 1842 e La Forza del Destino di Verdi il 10 novembre 1862. Molti balletti con le coreografie di Marius Petipa, Jules Perrot e Arthur Saint-Léon vennero rappresentati in questo teatro, ma a partire dal 1860, a seguito dell'apertura del teatro Mariinskij vi fu lo spostamento del teatro imperiale d'opera nel nuovo teatro. Nel 1886, anche gli spettacoli di balletto vennero spostati al teatro Mariinskij.
Il teatro Bol'šoj Kamennyj venne quindi demolito per lasciare posto al conservatorio Rimski-Korsakov.